Il vicesindaco e assessore alle politiche formative Ilaria Vietina in visita a Fondazione Campus

Prima visita alla Fondazione Campus per il vicesindaco e assessore alle politiche formative del Comune di Lucca, Ilaria Vietina, martedì 17 dicembre. Nel tour della realtà lucchese che da 10 anni organizza corsi di laurea in turismo, triennali e magistrali in collaborazione con FLAFR (Fondazione lucchese per l’alta formazione e la ricerca) e le Università di Pavia, Pisa e della Svizzera Italiana di Lugano, il vicesindaco è stata accolta ed accompagnata dal direttore di Fondazione Campus Paola Pardini, dal direttore amministrativo Antonio Abatangelo, dal vicedirettore Fulvio Calia e dallo staff della Fondazione.

“Questa visita, a pochi giorni da quella dell’assessore al turismo Massimo Tuccori, ci fa molto piacere – ha detto Paola Pardini –. Durante l’incontro sono emerse diverse proposte di collaborazione. Lo spirito della nostra Fondazione, così come dimostrato durante le manifestazioni di ospitalità dei delegati dell’Unesco e con la partecipazione all’osservatorio turistico di destinazione, è quello di sostenere la città nelle iniziative dove la nostra esperienza e il nostro know-how possono essere un valido ed utile aiuto”.

“La vista alla Fondazione Campus è stata utile per apprezzare in prima persona le attività e l’organizzazione della struttura – ha affermato l’assessore Ilaria Vietina –. È molto importante poter garantire ai giovani continuità dei percorsi formativi sul nostro territorio, per tutti i gradi di istruzione, ma è da sottolineare anche la validità delle attività di formazione rivolte agli adulti che la Fondazione svolge. Da valorizzare anche la capacità di questa realtà di inserire laureati nel mondo del lavoro e di far convivere didattica e ricerca. Quest’ultimo aspetto può essere molto importante per trovare forme di innovazione così da intensificare l’accoglienza e rendere la nostra città polo turistico significativo per quanto riguarda l’accessibilità, la valorizzazione dei prodotti tipici, il turismo naturalistico e il cicloturismo”.