Il ricordo del Presidente Salvatore Veca nelle parole del professore Corrado Del Bò

Anche Corrado Del Bò, allievo del Professor Salvatore Veca, Professore ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Bergamo e docente di Etica del turismo presso la Fondazione Campus, ricorda il nostro Presidente con delle bellissime parole pubblicate sulla Rivista il Mulino.

Di seguito un piccolo estratto dell’articolo

SALVATORE VECA
(1943-2021)

Uno dei maggiori filosofi italiani della nostra epoca se n’è andato, lasciando dietro sé un grande lavoro teorico ma anche il ricordo di un lavoro civile fatto con costanza e da galantuomo

di Corrado Del Bò

È impresa certamente impossibile provare a condensare in poche righe la biografia intellettuale di Salvatore Veca, scomparso a 77 anni nella notte del 7 ottobre 2021. Salvatore Veca è stato infatti non solo un filosofo raffinato e un professore amatissimo, ma anche un intellettuale di assoluto spessore e un protagonista di primo piano della vita culturale del nostro Paese.

Da filosofo politico, ha saputo coraggiosamente confrontarsi con una tradizione – quella anglofona – che non era affatto dominante in Italia negli anni Settanta e che tuttavia gli parve, e a posteriori possiamo dire con ragione, assai promettente per le prospettive di ricerca che offriva: CittadinanzaLa società giustaEtica e politica sono libri degli anni Ottanta che segnano un punto di non ritorno per la filosofia politica italiana, anche se fu il precedente Saggio sul programma scientifico di Marx a fare molto più rumore, per le implicazioni critiche che aveva per il marxismo, di cui era imbevuta certa filosofia e certa politica di allora.

Ma la sua sapienza filosofica non può essere rinchiusa nel recinto disciplinare della filosofia politica; del resto, Salvatore Veca arrivava dalla filosofia teoretica e dalla scuola di Enzo Paci, e di questo imprinting troviamo tracce, oltre che nella sua prima monografia, Sulla modalità in Kant, nell’opera della maturità di fine secolo (fin de siècle, avrebbe detto lui!), Dell’incertezza…

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